The milanese Brera Latin Quarter
Nei pressi della Pinacoteca di Brera, ancora accademia di Belle Arti, è
il quartiere più vivace della città, vicinissimo dal Centro e Piazza
della Scala. Nel quartiere numerose sono le stradine pedonali, ricche di
negozi e negozietti d'ogni tipo, gallerie d'arte e design, vintage, bar
e ristoranti coi tavolini anche sulla strada.
Sopra al titolo: cortile del palazzo di Brera, sede dell'omonima Pinacoteca, dell'Accademia di Belle Arti, dell'osservatorio astronomico che fu anche di Galileo, e dell'Orto Botanico teresiano. Qui sopra: l'angolo tra via Brera e via Fiori Chiari (sulla destra, di fronte al Bar Brera, lo storico Bar Giamaica)
Il più famoso bar si
chiama "Giamaica": in esso ancora oggi stazionano gli artisti del
quartiere. Esso è rinomato per essere stato, tra gli anni '50 e '90 il
luogo di ritrovo dei più importanti artisti, letterati e fotografi
milanesi.
Alcune foto storiche del Bar Giamaica, negli anni '60, all'epoca dei suoi più famosi frequentatori, immortalati dall'obbiettivo del fotografo Ugo Mulas
Tra loro ricordiamo, tra gli altri, Piero Manzoni, Ugo Mulas, Lucio Fontana, Salvatore Quasimodo, Luciano Bianciardi, Enrico Baj. E' consigliata una passeggiata di un'oretta, al turista anche affrettato, dopo aver dato un'occhiata anche alla Pinacoteca, non foss'altro che per vedere almeno lo"Sposalizio della Vergine" di Raffaello, "La Madonna dell'Uovo" di Piero della Francesca, e "Il bacio" di Hayez.
Enrico Mercatali
testo: recensione da noi eseguita per Trip Advisor
(utilizzato da Taccuini Internazionali nella nuova serie "Itinerari di Taccuini)
foto di repertorio
Lesa, 11 settembre 2012
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