THE MAGAZINE OF THOUGHTS, DREAMS, IMAGES THAT PASS THROUGH EVERY ART OF DOING, SEEING, DISCOVERING

31 July 2010

Casa Usellini, ad Arona, per la prima volta ospita un evento musicale, aprendo i suoi battenti al pubblico

Casa Usellini in Arona (No). La corte interna triporticata, aperta sul giardino retrostante, durante un concerto serale.




Lago maggiore Musica 2010 apre quest'anno le porte della Casa Usellini, giovedì 29 luglio, per un concerto di "Anima Quartet", quartetto d'archi vincitore del 1° Premio Concorso Internazionale " Franz Schubert" di Graz 2009.

La serata, che aveva in programma pezzi di Schubert, Beethoven e Cajkovskij, ha messo in luce la preparazione rigorosa, quasi severa, dei giovanissimi interpreti di San Pietroburgo, specializzati nel repertorio romantico ed in brani anche di grande difficoltà esecutiva.
Hanno intervallato l'esecuzione del Quartetto Op.post. D 703 in Do min. allegro assai di Franz Schuberft, il Quartetto in fa min. op. 95 n. 11, detto "Quartetto serioso" di Beethoven, e il Quartetto op. 30 n . 3 in Mi bemolle minore di Cajkovskij, brani scelti da "Notti Bianche" di Dostoevskij, letti con grande intensità e preparazione tecnica, da Corrado D'Elia, Premio Luigi Pirandello per il Teatro 2009, nonchè premio dell'Associazione nazionale dei Critici Teatrali 2010.

"Anima Quartet" in concerto - Arona, Casa Usellini, 29 luglio 201o (1° Premio Internazionale "Franz Schubert" di Graz 2009).

Una miscela di prosa e musica decisamente riuscita e piacevolissima, tanto da guadagnare lunghi applausi da parte del pubblico. Quest'ultimo, sufficiente a riempire tutte le sedie a disposizione entro il piccolo cortile interno della casa, aperto sul giardino retrostante, ha dimostrato interamente il proprio gradimento complessivo della serata.


A nostra volta siamo sempre entusiasti osservatori di eventi sperimentali di qualsivoglia genere, sia artistico, che interpretativo che logistico, ed anche questa volta una idea innovativa (l'apertura delle porte di Casa Usellini) ha fatto centro, rivelandosi di grande interesse culturale e artistico.


Entrambe le qualità, infatti, hanno primeggiato, sia nel contenuto del programma, ove l'accostamento di brani ben scelti di prosa e musica, peraltro di ottimo livello interpretativo, si è accompagnato alla qualità della sede, così intima e preziosa, così piacevole e accogliente.

Casa Usellini, Arona (No) - l'attore Corrado D'Elia (Premio Pirandello teatro 2009) recita brani da "Notti bianche" di Dostoevskij.

Eravamo abituati a vedere, infatti, di Casa Usellini, la sola facciata su via Pertossi, di imponente concezione tardo manierista pur nelle sue relativamente modeste dimensioni, ed avevamo perciò voglia di vederne anche la parte interna. Abbiamo perciò colto l'occasione della serata musicale, per fare la visita che da tempo attendevamo, ed anche per sbirciare nei locali del piano terra per avere un'idea degli arredi.




Casa Usellini, Arona (No). La corte interna, piccola ma riservata e ben proporzionata del bel palazzo cinquecentesco, si apre sul giardino retrostante. Per piccoli concerti da camera è una sede ideale. Perfino l'acustica, aiutata dalla parete di fondo della palazzina settecentesca, è risultata buona a tutti gli effetti.



Personalmente ho avuto rapporti fuggevoli, ma ricchi di pathos, in età giovanile, con il Maestro Gianfilippo Usellini, perchè eravamo, per così dire, "vicini di casa", quando io frequentavo il Liceo di Brera, ed ogni tanto uscivo dall'aula di "Ornato Disegnato" per entrare nel fascinoso suo studio personale, proprio accanto, quando egli insegnava Pittura all'Accademia.


Essendo poi stato anche amico della figlia, quando, negli anni immediatamente successivi alla Laurea, insegnavo in un liceo milanese, avendo lei come collega, avevo approfittato della sua naturale competenza in materia, per farmi accompagnare alla grande mostra personale postuma del padre, tenutasi alla Permanente di Milano, per visionarne l'opera omnia (centinaia di quadri che ancora non conoscevo).




Casa Usellini ad Arona (No). Uno degli ambienti della casa che prospettano sulla corte interna. Come supponevamo gli arredi sono di vario genere, orientati alla tradizione, con particolari degni di nota facenti parte di una raccolta formatasi nel tempo di generazioni.



Ecco perchè allora di questo mio interesse ed attaccamento alla figura di Usellini, ed alla sua opera, così fantasiosa e poetica, così surreale ed ironica al contempo, interesse ed attaccamento che sono poi maturati quando ho incominciato a frequentare assiduamente Arona ed il Lago Maggiore, suo luogo di residenza, divenuto in seguito anche mio.


Casa Usellini, Arona (No). Fronte della palazzina settecentesca che fronteggia il triportico terrazzato del palazzo cinquecentesco. Tra loro il piccolo giardino. Il tutto costituisce un unicum davvero particolare, dato che ci troviamo nel cuore del centro storico di Arona, proprio sotto la famosa Rocca borromea, tanto cara al pittore.


L'evento è stato inserito tra gli articoli segnalati da TACCUINI INTERNAZIONALI perchè l'apertura di una nuova sede per gli appuntamenti estivi del nostro territorio è e deve essere considerato un evento in sè stesso, in quanto frutto di creatività e di "culturale spirito d'avventura", aspetti che Taccuini persegue e manifestamente incentiva.

Vedi anche nella pagina: "Icone", di Gianfilippo Usellini, l'Allegoria di Arona.
Enrico Mercatali

Arona, 30 luglio 2010

(le fotografie sono di Enrico Mercatali)

No comments:

Post a Comment