Rovistando nella teca dei "gadgets"
di Taccuini Internazionali
Sopra al titolo: "Per un turismo creativo e trasparente" (http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/06/per-un-turismo-creativo-e-trasparente.html),"For creative and transparent tourism"(http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/06/for-creative-and-transparent-tourism.html) - Nella foto: Il volto
di una delle più belle tra le numerosissime raffigurazioni del Buddha
presenti nel museo torinese di arte orientale (MAO) (foto di Enrico Mercatali).
Sotto al titolo: immagine frontale del Tecnoparco del Lago Maggiore, opera di Aldo Rossi, e sotto "Disegno per il Tecnoparco del Lago Maggiore" di Aldo Rossi . Articolo su Taccuini Internazionali: "Il Tecnoparco del Lago Maggiore - attualità e un futuro da inventare" (http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/06/tecnoparco-del-lago-maggiore-attualita.html), and (http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/06/lake-maggiore-tecnoparco-current-events.html)
Giugno / Agosto 2010
Taccuini Internazionali, l'web-magazine collegato a "Casabella - Lago Maggiore" (luxury resort - laboratorio d'accoglienza creativa sulla sponda piemontese del Lago Maggiore) compie tre anni di attività ed avvia la sua quarta stagione avendo raggiunto traguardi importanti (Oltre 170.000 accessi alla rivista assieme al raddoppio degli ospiti di Casabella). Gli articoli più letti dall'avvio delle pubblicazioni ad oggi sono: "Le cattedrali del vino e le nuove cantine d'autore", "L'Arte del design d'arredo festeggia la sua storia al 50° Salone del Mobile di Milano", "A Milano una mostra di delizie, dedicata a Giuseppe Arcimboldo", "Ermafrodito e i 6o marmi Borghese in mostra a Roma", "Editoria e giardini - il bosco, l'ombre, i sentieri - 10a edizione del Salone del libro sul giardino a verbania, Villa Giulia", Casa Bossi a Novara, opera tra le più interessanti e discusse di Alessandro Antonelli, forse avrà un futuro", "Ragazza Lavazza, le foto del XX calendario Lavazza 2011 in mostra alla Triennale di Milano", "Moderno-Postmoderno, dopo la post-modernità torniamo ad essere moderni?", "Memorie di Adriano - Ivrea, la città-fabbrica democratica di Olivetti", "Artemisia Gentileschi in mostra a Palazzo Reale a Milano".
Notizie d'ogni genere, nelle "pagine" del magazine, accompagnano il turista del "distretto dei laghi" ,e di tutta l'area nord-occidentale italiana compresa tra le grandi aree urbane del triangolo insubrico Milano-Torino-LocarnoBellinzona. Gli articoli si susseguono affrontando temi di generale interesse, che trascendono lo specifico-turistico, in quanto tale, ma raggiungono ambiti e questioni che riguardano tutti coloro i quali, non fermandosi alla superficie delle cose, vogliano affondare il loro sguardo, pur viaggiando, dentro al corpo vivo dei luoghi, all'interno dei soggetti, dentro alle manifestazioni, ai dibattiti, ai siti monumentali da visitare e ai luoghi da conoscere, ai musei da frequentare, ai cibi e ai vini da degustare, ecc., per averne una esperienza unica e personale. irripetibile.
Lo scopo di Taccuini Internazionali, attraverso i suoi "gadgets", che accompagnano gli articoli e le recensioni vere e proprie, creando sulla colonna di destra i flash delle informazioni veloci, è quallo di segnalare eventi o avvenimenti, cose da fare o da vedere, mentre, attraverso i suoi "articoli", vengono fatti gli approfondimenti, nei risvolti più interni ai diversi argomenti trattati, provando a darne conto anche promuovendone una critica, proponendone al pubblico il proprio commentato punto di vista.
Sono tutti temi, però, quelli che riguardano complessivamente gli interessi di chi frequenta queste zone del Paese, turista o semplice avventore, che coprono il territorio dell'arte e della cultura, gli aspetti visivi del paesaggio e delle utilizzazioni dei territori che lo animano, gli interessi legati alle produzioni agricole ed ai risvolti gastronomici oppure florovivaistici, e alle vocazioni produttive industriali, le attività ludiche e sportive e quelle propriamente legate al tempo libero.
Proponiamo ora, con Taccuini Internazionali, una nuova rubrica, di cui questo primo elemento ne costituisce l'avvio, destinata a raccogliere in una sorta di teca i numerosi gadgests che si raggruppano nella seconda colonna sulla destra delle nostre pagine, i quali, altrimenti, andrebbero perduti (dato che il contenitore accoglie non più di 3 o 4 articoli per volta e che la colonna dei gadgets non dovrebbe superare di molto in lunghezza lo spazio destinato agli articoli).
Le notizie raccolte in questa colonna, corredate dalle relative fotografie (spesso originali ed esclusive) perciò, anch'esse rintracciabili in rete, perciò, d'ora in avanti, saranno raggruppate in apposite schede (di fatto classificabili alla stregua di nuovi articoli del magazine) mano a mano che verranno rimosse (per anzianità) dalla relativa colonna destra delle pagine. Con una periodicità dai due ai quattro mesi, esse verranno perciò rimosse dalla colonna destra e raggruppate, con alcuni commenti aggiuntivi, entro appositi nuovi articoli della rivista.
Ciò facendo, non solo non togliamo dalla rete quelle informazioni, scritte o fotografiche, che fino al momento del riposizionamento nella teca potevano essere utilizzate, ma anche diamo loro una veste più ufficiale e definitiva, ricommentata e valorizzata, la cui veste potrà di volta in volta aggiornarsi al fine di costituire documento più facile da rintracciare ed utilizzare. Qualora vi fosse, come spesso c'è, una corrispondenza tra il gadget e gli articoli del magazine, essa verrà segnalata e resa facilmente linkabile, al fine di aggiungere un servizio in più per il lettore. Qualora invece ciò non fosse, verrà proposto un link direttamente ad articoli rintracciabili in rete, appartenenti a siti ufficiali o a blog che ne abbiano già trattato gli argomenti. In tal modo queste Schede dei gadgets di Taccuini si potranno porre in un luogo intermedio tra quello d'un indice e quello degli articoli, e quindi, semplicemente sfogliandole se ne potrà facilmente cogliere il senso e l'utilità. Speriamo che i nostri lettori imparino ad avvalersene.
Notizie d'ogni genere, nelle "pagine" del magazine, accompagnano il turista del "distretto dei laghi" ,e di tutta l'area nord-occidentale italiana compresa tra le grandi aree urbane del triangolo insubrico Milano-Torino-LocarnoBellinzona. Gli articoli si susseguono affrontando temi di generale interesse, che trascendono lo specifico-turistico, in quanto tale, ma raggiungono ambiti e questioni che riguardano tutti coloro i quali, non fermandosi alla superficie delle cose, vogliano affondare il loro sguardo, pur viaggiando, dentro al corpo vivo dei luoghi, all'interno dei soggetti, dentro alle manifestazioni, ai dibattiti, ai siti monumentali da visitare e ai luoghi da conoscere, ai musei da frequentare, ai cibi e ai vini da degustare, ecc., per averne una esperienza unica e personale. irripetibile.
Lo scopo di Taccuini Internazionali, attraverso i suoi "gadgets", che accompagnano gli articoli e le recensioni vere e proprie, creando sulla colonna di destra i flash delle informazioni veloci, è quallo di segnalare eventi o avvenimenti, cose da fare o da vedere, mentre, attraverso i suoi "articoli", vengono fatti gli approfondimenti, nei risvolti più interni ai diversi argomenti trattati, provando a darne conto anche promuovendone una critica, proponendone al pubblico il proprio commentato punto di vista.
Sono tutti temi, però, quelli che riguardano complessivamente gli interessi di chi frequenta queste zone del Paese, turista o semplice avventore, che coprono il territorio dell'arte e della cultura, gli aspetti visivi del paesaggio e delle utilizzazioni dei territori che lo animano, gli interessi legati alle produzioni agricole ed ai risvolti gastronomici oppure florovivaistici, e alle vocazioni produttive industriali, le attività ludiche e sportive e quelle propriamente legate al tempo libero.
Proponiamo ora, con Taccuini Internazionali, una nuova rubrica, di cui questo primo elemento ne costituisce l'avvio, destinata a raccogliere in una sorta di teca i numerosi gadgests che si raggruppano nella seconda colonna sulla destra delle nostre pagine, i quali, altrimenti, andrebbero perduti (dato che il contenitore accoglie non più di 3 o 4 articoli per volta e che la colonna dei gadgets non dovrebbe superare di molto in lunghezza lo spazio destinato agli articoli).
Le notizie raccolte in questa colonna, corredate dalle relative fotografie (spesso originali ed esclusive) perciò, anch'esse rintracciabili in rete, perciò, d'ora in avanti, saranno raggruppate in apposite schede (di fatto classificabili alla stregua di nuovi articoli del magazine) mano a mano che verranno rimosse (per anzianità) dalla relativa colonna destra delle pagine. Con una periodicità dai due ai quattro mesi, esse verranno perciò rimosse dalla colonna destra e raggruppate, con alcuni commenti aggiuntivi, entro appositi nuovi articoli della rivista.
Ciò facendo, non solo non togliamo dalla rete quelle informazioni, scritte o fotografiche, che fino al momento del riposizionamento nella teca potevano essere utilizzate, ma anche diamo loro una veste più ufficiale e definitiva, ricommentata e valorizzata, la cui veste potrà di volta in volta aggiornarsi al fine di costituire documento più facile da rintracciare ed utilizzare. Qualora vi fosse, come spesso c'è, una corrispondenza tra il gadget e gli articoli del magazine, essa verrà segnalata e resa facilmente linkabile, al fine di aggiungere un servizio in più per il lettore. Qualora invece ciò non fosse, verrà proposto un link direttamente ad articoli rintracciabili in rete, appartenenti a siti ufficiali o a blog che ne abbiano già trattato gli argomenti. In tal modo queste Schede dei gadgets di Taccuini si potranno porre in un luogo intermedio tra quello d'un indice e quello degli articoli, e quindi, semplicemente sfogliandole se ne potrà facilmente cogliere il senso e l'utilità. Speriamo che i nostri lettori imparino ad avvalersene.
ARONA SACRO MONTE
Una datata proposta dell'architetto Guido Canella andrebbe ripresa oggi, almeno nello spirito, promuovendone la memoria, ed un dibattito che non la faccia eclissare definitivamente.
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Bettelmatt: l'oro bianco dell'Ossola
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Un NUOVO SACRO MONTE d'ARONA
promosso dall'architetto Guido Canella circa vent'anni fa. Da esso spunti per il futuro.
Il Castello di Rovasenda è uno dei numerosi manieri esistenti tra Novara e Vercelli.
Quale destino assegnare alle cave dismesse?
Enrico Mercatali, Grugliasco (Torino) Teatro-studio Chalet Allemand (gia destinato nel 1913 a centro di riprese cinematografiche di Photo Drama Producing Company of Italy)
TORINO CITTA' DEL CINEMA - GRUGLIASCO CAPITALE DEL CINEMA
Convogliare turismo nella Bassa Novarese: Casalbeltrame e la sua memoria di terre e di fatica
La "Topolino amaranto" decapottabile, di contiana memoria, da decenni nella Corte dei Nobili, presso il Museo Etnografico e la Poderia di Casalbeltrame (No). L'articolo che propone Taccuini è stato scritto da Eliana Frontini, artista e documentalista specializzata nell'arte e nella cultura dell'area novarese (http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/08/casalbeltrame-un-miracolo-di-recupero.html).
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I filosofi Michel Onfray e Maurizio Ferraris discutono di come riscoprire il "mondo reale"
Direste che questo oggetto è stato disegnato da Philip Johnson (grande nume dell'architettura americana tra moderno e post-moderno) per il Sacro Monte di Arona?
ORTISSIMA
Percorsidorta 2010 (Home: Italian and English text)
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Tones on the Stones
Le grandi manifestazioni estive nelle cave dell'Ossola
FUEGO GITANO: Pasion y Muerte. La vera storia di Carmen
FUEGO GITANO: Pasion y Muerte. La vera storia di Carmen.
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La "dimensione elettrica" del XX secolo nelle valli ossolane. Le nuove centrali idroelettriche e la nuova estetica di Piero Portaluppi. Un articolo ne descrive le più importanti, facendo una panoramica storica dell'arte del geniale architetto milanese tra deco e moderno (http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/07/la-dimensione-elettrica-del-xx-secolo.html)
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Il lago di Viverone, oggetto oggi sconosciuto ai più, forse anche a molti eporediesi
"LAGO DI VIVERONE: TRA
IVREA, BIELLA E VERCELLI UNA RIVIERA TRA LE PREZIOSE COLLINE DI
ERBALUCE. CALMA E SERENITA', LONTANO DALLE ANSIE QUOTIDIANE" (http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2010/07/lago-di-viverone-tra-ivrea-biella-e_23.html)
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